Europa a multiple velocità e polarizzazione politica. La nuova e vecchia sfida dell’Europa

Abstract

Questo saggio non è un tentativo di un’analisi esaustiva o accademica del discorso storico di Joschka Fischer nel 2000. Si potrebbe analizzare se ha predetto correttamente le insidie che attendono l’UE per quello che riguarda la regolamentazione della libera circolazione dei lavoratori nell’UE allargata o se è possibile forgiare la solidarietà dopo la crisi nella zona euro. Si riflette, invece, su due punti specifici che sono cambiati significativamente tra il 2000 e il 2018. Questi due punti sono la concettualizzazione dell’integrazione differenziata all’interno dell’UE e il ruolo dell’ideologia politica nel dibattito sugli obiettivi del UE. La domanda posta nell’analisi di queste due questioni è in che misura la situazione presentata da Fischer nel suo discorso può essere intesa per la inclusione di nuovi sviluppi, e in che misura questi nuovi sviluppi mettono in discussione in modo critico la visione di Fischer.