“E il ritorno per molti non fu” La narrazione della morte nel canto popolare sulla Grande Guerra

Autors/ores

  • Francesco Benozzo Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.7203/qdfed.24.16338

Paraules clau:

canto popolare, Grande Guerra, percezione dei morti, paesaggio di morte, etnofilologia

Resum

Le centinaia di canti popolari italiani composti durante la Prima Guerra Mondiale offrono un punto di vista particolare e non scontato sulla morte e sui morti. Lontani dalla retorica patriottica delle canzoni di coscritti, alcuni di questi canti restituiscono oggi nel l’immagine agghiacciante di esseri umani che vivono in un territorio di frontiera nel quale i propri compagni sono i morti stessi, accanto a loro, prima di loro e dopo di loro: un vero e proprio paesaggio della morte, di cui i cadaveri costituiscono la macabra ossatura.

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Biografia de l'autor/a

Francesco Benozzo, Università di Bologna

Departament de Llengües Modernes, Literatures i Cultures

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Publicades

2019-12-30

Com citar

Benozzo, F. (2019). “E il ritorno per molti non fu” La narrazione della morte nel canto popolare sulla Grande Guerra. Quaderns De Filologia - Estudis Literaris, 24(24), 169–182. https://doi.org/10.7203/qdfed.24.16338
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  • Resum
    568
  • PDF (Español)
    990

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