Il mestiere di tradurre 3: Carlos Gumpert
Parole chiave:
Traducción, Carlos GumpertAbstract
Al traductor Carlos Gumpert le debemos algunas de las traducciones de los escritores italianos de mayor éxito de las últimas décadas, como es el caso, por citar tan solo unos pocos, de Alessandro Baricco (Océano mar, Anagrama, 2002), Erri de Luca (El contrario de uno, Siruela, 2005) o al ya desaparecido Antonio Tabucchi, con quien mantuvo una estrecha relación que reflejó en el interesantísimo libro Conversaciones con Antonio Tabucchi (Anagrama, 1995). Traductor también de autores fundamentales, aunque tal vez menos conocidos entre el público español, como Giorgio Manganelli (La ciénaga definitiva, Siruela, 2002), Goffredo Parise (Silabario, Alfaguara, 2002) o Ugo Riccarelli (El dolor perfecto, Maeva, 2007), su intensa relación con las letras italianas nos ha llevado a plantearle algunas cuestiones relacionadas con la presencia de esta interesante literatura en nuestro país. Entrevista de Juan José Tejero y Juan Pérez Andrés.
Downloads
Downloads
Pubblicato
Come citare
-
Abstract477
-
PDF (Español)194
Fascicolo
Sezione
Licenza
Licenza Creative Commons Attribuzione-NonCommerciale-NonOpereDerivate 3.0 Unported.
Gli autori che pubblicano i propri testi in questa rivista accettano i termini elencati di seguito:- Gli autori cedono alla rivista i diritti non esclusivi di pubblicazione dei loro testi e garantiscono che si tratta della prima pubblicazione e che gli articoli pubblicati saranno fruibili secondo i termini di Licenza Creative Commons Attribuzione-NonCommerciale-NonOpereDerivate 3.0 : ciò permetterà a terzi di accedere al lavoro di ricerca con il riconoscimento dell’autore e della prima fonte di pubblicazione. Inoltre, gli autori autorizzano Zibaldone. Estudios italianos a inserire i testi pubblicati non solo nel sito web della rivista, ma anche nelle basi di dati in cui essa è inclusa, con l’unica finalità di diffondere la ricerca accademica.
- Gli autori possono ripubblicare il testo in altra sede, specificando che esso è stato pubblicato originariamente in questa rivista.
- È permessa e anzi è incoraggiata la diffusione degli articoli con mezzi elettronici (ad esempio, in basi di dati istituzionali o nel web) prima e durante il processo d’invio, giacché essa può generare scambi produttivi e favorire la citazione precoce dei lavori pubblicati (si veda The Effect of Open Access, in inglese).