I migranti nella letteratura italiana. Dall'assenza all'equivalenza
Parole chiave:
Migrazioni, Letteratura, Italia, America latinaAbstract
La letteratura italiana si è caratterizzata per il sostanziale silenzio sul tema migratorio indicando, come rilevava Antonio Gramsci, l’atteggiamento elitario dei letterati di questo paese. Essi hanno lasciato alla produzione più commerciale il compito di testimoniare l’esodo che per oltre un secolo ha interessato la nazione. Intento del presente saggio è, partendo da uno sguardo alle posizioni critiche e disciplinari sul tema, analizzare il risorgere della tematica nella narrativa italiana contemporanea, soffermandosi su due romanzi: Il piatto dell’angelo di Laura Pariani, e Mare al mattino di Margaret Mazzantini. Alla ricomparsa dell’argomento migratorio nella letteratura italiana fa riscontro un analogo fenomeno in quella argentina cui il saggio farà riferimento per sottolineare le fondamentali differenze che determinano i filoni narrativi nei due paesi.
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