La memoria del mondo di Italo Calvino: realtà, immaginazione e intelligenza artificiale
Parole chiave:
Calvino, Le Cosmicomiche, Tecnologie digitali, Media, Intelligenza artificialeAbstract
A cento anni dalla nascita di Italo Calvino non si può non ricordare il suo sguardo visionario, proiettato verso il futuro, che ha perfettamente prefigurato il contesto tecnologico attuale caratterizzato dai frenetici cambiamenti sociali e culturali determinati dallo sviluppo vertiginoso delle tecnologie informatiche. Il presente saggio mira a dimostrare come la sua vasta e versatile produzione letteraria si sia evoluta parallelamente alle trasformazioni della società riflettendo lucidamente i suoi valori con grande anticipo sul contesto globalizzato del Terzo Millennio. Nella narrativa di fantascienza, soprattutto nelle Cosmicomiche vecchie e nuove, l’autore rivela il suo crescente interesse verso la scienza con uno sguardo estraniato, ironico, a tratti persino paradossale. La Memoria del Mondo è forse in tal senso il racconto più emblematico che ha anticipato le applicazioni più recenti dei new media in grado di pervenire ad una sorta di “intelligenza connettiva”, a forme insospettate di “memoria collettiva” ed “intelligenza artificiale” odierna.
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