Juan Andrés y el libro de "Viaje a Italia": las cartas familiares
Parole chiave:
Libro de Viaje a Italia, Grand tour, Juan Andrés, Teoría del Género de viaje
Abstract
El viaje a Italia se constituyó como género literario en el seno de la tradición del Grand tour. Esta tradición contribuyó a la elaboración de libros de viaje a Italia en las literaturas inglesa, francesa, alemana, norteamericana, rusa, holandesa, etc. A pesar de que la crítica europea negara la incorporación de la tradición española a este fenómeno cultural y literario, España sí posee una sólida tradición de libros de Viaje a Italia. Sin duda, su máximo ejemplo son las Cartas familiares escritas en el siglo XVIII por Juan Andrés. El artículo analiza la importancia retórica y temática de esta obra en el contexto de la tradición española y occidental.
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Biografia autore
Idoia Arbillaga
IDOIA ARBILLAGA es licenciada Filología Hispánica y doctora en Crítica literaria, Teoría de la Literatura y Literatura Comparada por la Universidad de Alicante. Ha publicado Estética y Teoría del libro de Viaje (Analecta Malacitana, Málaga, 2005), La Literatura china traducida en España (U. Alicante, 2003) y la edición de las Cartas Familiares: Viaje a Italia de Juan Andrés (Verbum, Madrid, 2004). Fue finalista del Adonáis 2008 con Pecios sin nombre (Amargord, Madrid, 2012).
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Pubblicato
2015-09-27
Come citare
Arbillaga, I. (2015). Juan Andrés y el libro de "Viaje a Italia": las cartas familiares. Zibaldone. Estudios Italianos, 2(1), 83–97. Recuperato da https://turia.uv.es/index.php/zibaldone/article/view/6970
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PDF (Español)289
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