Internet o la società senza spettacolo

Abstract

Il concetto di “società dello spettacolo” è stato uno degli assi intorno ai quali si è tradizionalmente organizzato il discorso critico su i media. Internet come mass media, cade fuori del radar del concetto, inaugurando ciò che questo articolo chiama “società senza spettacolo”. Il discorso critico sui media e sulla communicazione mediatica, più necessario che mai, dovrebbe essere strutturato tenendo conto della possibilità che, almeno in parte, la logica spettacolare è sparita. A partire del classico testo di Guy Debord, La società dello spettacolo (1967), questo articolo analizza i limiti del concetto per cercare di spiegare l’attuale ecosistema mediatico, la sua logica, la sua retorica e i suoi effetti.